ITALIA – GIAPPONE – La finale VNL 2024

Tanto per mettere le cose al loro posto, vorrei ricordare a tutti che Orro a venticinque anni, è alla sua terza olimpiade, che ha fatto la differenza in ogni squadra nella quale ha giocato, ho ancora negli occhi le stagioni a Busto dove veramente ha dato l’anima in campo.
Ricordo inoltre, che una indiscussa campionessa come Maja Ognjenôvic , a venticinque anni giocava a Jesi, dove l’allenatore suo marito, la sostituiva spesso e volentieri con tale Moira Cerioni…

Zappala09 ha scritto:Tanto per mettere le cose al loro posto, vorrei ricordare a tutti che Orro a venticinque anni, è alla sua terza olimpiade, che ha fatto la differenza in ogni squadra nella quale ha giocato, ho ancora negli occhi le stagioni a Busto dove veramente ha dato l’anima in campo.
Ricordo inoltre, che una indiscussa campionessa come Maja Ognjenôvic , a venticinque anni giocava a  Jesi, dove l’allenatore suo marito, la sostituiva spesso e volentieri con tale Moira Cerioni…

non era il marito

Orro e non più Orro... Premetto che non è la mia palleggiatrice preferita (che rimane Malinov)  e premetto che abbraccio in toto la filosofia del boss (ognuno ha il compito di gestire al meglio le palle che gli arrivano perché quella è responsabilità sua) ma, al netto di una prestazione complessivamente in crescita e positiva, non si può negare  che risultino dati di fatto -in certa misura inspiegabili- quanto documentato da chi ha scritto: feeling non ideale con Danesi, imprecisioni in alcuni momenti topici ecc... sono cose che han visto tutti e se penso solo al gioco con le centrali, potrei dire che Macris, Carlini e Asia se la son giocata meglio...Carlini poi è l'epitome di chi fa le cose giuste (cioè le cose semplici): sempre palla sul lato debole del muro, sempre precisa quando c'è da chiudere un punto facile.... quanto alle palle lente (e perfette) la diagonale Maia-Boskovic ne è l'esempio preclaro: Tijana prende la mira e spara dove vuole (perché è Boskovic, certo), e la cosa può valere per Paola: se la palla è sufficientemente alta e precisa , sicuramente lei passa sopra il muro, poi son problemi della difesa avversaria... diverso il discorso per le nostre di posto 4: non sono alte come Karakurt, non sono attaccanti vocate come Fedo, non hanno la velocità di braccio e l'intelligenza situazionale di Gabi... ma sono comunque (Miriam e Caterina) tra le prime 10-12? al mondo, quindi bisogna sfruttarle per quel che possono dare, soprattutto la novizia Alice...se le nostre giocano tutte al loro livello, secondo me sono la nazionale più completa (d'altronde, ipse dixit, a Tokyo le USA han vinto con la ricezione!)

Finalmente un raffinato estimatore di Lauren Carlini, da oggi mi sentirò meno solo !

Marco-B ha scritto:

MaurizioB ha scritto:

Marco-B ha scritto:

MaurizioB ha scritto:
Francamente con capisco il premio ad Orro. -cut-

Ma a Parigi non vuoi vedere nulla di "nuovo"?

Pazienza e fiducia. Mi sembra che se le siano meritate sul campo.

Pazienza e fiducia sì, anche perché altro non si può fare.
Anzi no, si può rivedere la partita, -cut-

Hai di nuovo riespresso gli stessi concetti. Cioè che hanno perso un set per "colpa" di Orro.
Quindi da parte tua mi pare di capire nessuna pazienza. Men che mai fiducia.
[zip]

Scusa ma che messaggio hai letto?
Bello è che le cose le ho ripetute 2 volte.
Ripeto ben volentieri per la terza.
Si è perso il terzo set perché quello che di buono si è fatto (tutte quante) nei primi due set lo si è smesso di fare, anzi, abbiamo fatto gli stessi errori che il Giappone ha fatto contro di noi, ovvero quello di rimandare nel campo avversario dei palloni rigiocabili.

Il discorso su Orro invece è per sottolineare che, nonostante siano anni che gioca assieme alle stesse persone, ancora non sa come passar loro la palla. Ho riportato in punto a caso della partita giusto per semplificare. Posso capire con Farh che è stata lontana dalla nazionale per la rottura del crociato, due volte. Ma le icomprensioni con Danesi e Sylla, beh, non sono molto spiegabili. Capitasse a Wolosz... no, a Wolosz non capita.

Forza-Novara\" ha scritto:posto che cmq noi anche a Rotterdam perdemmo contro il Brasile al tie break nei gironi della seconda fase

Scusa se rispondo solo ora. La sensazione fu che già nel girone ci trovassimo di fronte a un altro Brasile, piuttosto che a un'altra Italia. Poi in semifinale loro fecero una grande partita (ricordo ancora un salvataggio di tacco da parte di Gabi!), ma al netto di una Paola non al meglio non mi sembrò un'Italia particolarmente sottotono (ma ripeto, la memoria può ingannare!).

A proposito, prima della week 3, Santarelli dichiarava che la Turchia era solo al 60-70%

Seacoast ha scritto:

Forza-Novara\" ha scritto:posto che cmq noi anche a Rotterdam perdemmo contro il Brasile al tie break nei gironi della seconda fase

Scusa se rispondo solo ora. La sensazione fu che già nel girone ci trovassimo di fronte a un altro Brasile, piuttosto che a un'altra Italia. Poi in semifinale loro fecero una grande partita (ricordo ancora un salvataggio di tacco da parte di Gabi!), ma al netto di una Paola non al meglio non mi sembrò un'Italia particolarmente sottotono (ma ripeto, la memoria può ingannare!).

A proposito, prima della week 3, Santarelli dichiarava che la Turchia era solo al 60-70%

E non sembra essere cresciuta da allora, visto che ha perso altre 3 partite...

Al netto del fatto che Santarelli non poteva certo dire ai tifosi turchi "Siamo queste, fatevene una ragione", è probabile che la Turchia alle Olimpiadi sarà una versione migliore. Difficile però che Vargas e Karakurt giochino meglio di quanto hanno fatto in questa VNL, quindi auguri a Santarelli.

MaurizioB ha scritto:
Scusa ma che messaggio hai letto?
Bello è che le cose le ho ripetute 2 volte.
Ripeto ben volentieri per la terza.
Si è perso il terzo set perché quello che di buono si è fatto (tutte quante) nei primi due set lo si è smesso di fare, anzi, abbiamo fatto gli stessi errori che il Giappone ha fatto contro di noi, ovvero quello di rimandare nel campo avversario dei palloni rigiocabili.

Il discorso su Orro invece è per sottolineare che, nonostante siano anni che gioca assieme alle stesse persone, ancora non sa come passar loro la palla. Ho riportato in punto a caso della partita giusto per semplificare. Posso capire con Farh che è stata lontana dalla nazionale per la rottura del crociato, due volte. Ma le icomprensioni con Danesi e Sylla, beh, non sono molto spiegabili. Capitasse a Wolosz... no, a Wolosz non capita.

Quello che dice MaurizioB è abbastanza fattuale. Certamente un aspetto piuttosto negativo della finale è stato il gioco con le centrali. Però non mi sembra che cambi il giudizio sulla crescita e l'efficacia di Alessia. È stata tra l'altro una partita con molte difese in cui i palloni da alzare erano tantissimi, secondo me ci sta qualche passaggio a vuoto, momento di poca lucidità o appannamento.

A memoria: il Brasile le azzecco' tutte giocando con Rosamaria in ricezione , seppellendoci sotto una montagna di muri ( venti mi pare, mai visto al mondo) ma -di più- avendo organizzato un muro difesa molto efficace... l'Italia non ricevette peggio delle verdeoro ( dato certo) ma distribui' male ( opinione personale) e attacco' peggio ( dato certo) ... a seguire solo opinioni personali: partita preparata male e gestita peggio, con una squadra poco organizzata e poco motivata... che di un unicum si trattasse ne fu garante la finale dove una Serbia di caratura media ( tranne l'opposto) ma organizzata e motivata ne fece strame...

qualche statistica recuperata di Italia Brasile dello scorso mondiale. Tanto per rinfrescare la memoria

Su Orro: nelle partite prima del Giappone l'intesa con le centrali non mi è parsa così disastrosa come la dipingete voi. Col Giappone ok, non bene, ma ci sta che una partita possa scazzarla, fra l'altro vincendola. Ah, non è stata l'unica a scazzare quel terzo set. Se vi rivedete i time out scoprirete che ce n'era anche per altre. 
Io capisco che siete ancora dispiaciuti per Malinov, ma ormai alle Olimpiadi non ci sarà. E Cambi giocherà come riserva. Le posizioni sono queste. 
Orro alle Olimpiadi vi farà ricredere di tutte queste critiche, fatte come se parlaste di una 18enne che deve ancora dimostrare qualcosa.
Ah, all'inizio della VNL ho visto un paio di partite in cui a Wolosz hanno fischiato delle doppie.  Per la cronaca.

@marco: ho preferito Malinov ma tifo e tiferò Orro, anche se ne ho segnalato ( non da solo) alcune imperfezioni che a quel livello possono contare sul risultato, ma se Orro dovesse dire " sono Alessia mica Asia", risponderemo come Osgood " nessuno e' perfetto "

Wolosz ha anche faticato tantissimo ad ingranare con Haak nella stagione appena conclusa, eppure giocavano insieme anche la stagione scorsa.

Inlove_withvolley ha scritto:A memoria: il Brasile le azzecco' tutte giocando con Rosamaria in ricezione , seppellendoci sotto una montagna di muri ( venti mi pare, mai visto al mondo) ma -di più- avendo organizzato un muro difesa molto efficace... l'Italia non ricevette peggio delle verdeoro ( dato certo) ma distribui' male ( opinione personale) e attacco' peggio ( dato certo) ... a seguire solo opinioni personali: partita preparata male e gestita peggio, con una squadra poco organizzata e poco motivata... che di un unicum si trattasse ne fu garante la finale dove una Serbia di caratura media ( tranne l'opposto) ma organizzata e motivata ne fece strame...

Sì, è esattamente la stessa impressione che ebbi io, fatta salva forse per la motivazione. La scarsa efficacia dell'attacco fu anche figlia dell'ottima organizzazione difensiva brasiliana. E la partita del girone era stata simile. L'impressione fu che ci avessero preso bene le misure mentre si trovarono poi davanti una Serbia ben preparata

@Marco
Forse qualche mancato sincronismo c'è stato anche prima della finale e qualche dubbio me lo ha suscitato anche in campionato. Ma nel complesso ha fatto bene e gioca in un ruolo particolarmente difficile. Come dicevi tu, quanti palloni, e pesanti, deve giocare un palleggiatore? E come dice @Zappala, dove e come giocava Maja alla sua età?

MaurizioB ha scritto:Nel terzo il Giappone gioca di più al centro e comincia a usare il muro italiano a loro favore (quello che Gabi fa sempre quando il muro per lei diventa difficile: mira alle dita... i centrali dell'Italia non resistono alla tentazione e le toccano sempre. Brave. La nostra squadra però incomincia a fare quello che dovrebbe evitare di fare, cioè sprecare attacchi. Poi è chiaro che se tu non metti in crisi la difesa Giapponese e dai loro un numero arbitrario di tentativi, prima o poi il punto lo fanno.

La partita contro la Polonia mi è piaciuta molto di più.

Nella scorsa stagione regolare Conegliano, pur avendo conseguito uno schiacciante 26 su 26 vittorie, ha concesso almeno 1 set alle avversarie in "ben" 11 partite su 26, anche ad avversarie di livello decisamente inferiore, Questo parallelo recente lo faccio per dire che anche in una partita dominata si può perdere un set per millemila motivi: un calo di concentrazione, un momento in cui si tira il fiato, qualche episodio sfortunato, una contromossa delle avversarie alla quale si impiega un po' a prendere le misure.

Personalmente, non trarrei particolari lezioni da un set perso in una partita per il resto dominata, magari lo farà comunque lo staff tecnico in sede di analisi ma per il resto darei a quel set perso il valore che ha nell'economia di una partita vinta, bene, 3-1: molto poco.

Però capisco che per le Olimpiadi manca ancora un po' e di qualcosa dobbiamo pur parlare, pure dell'unico set perso nelle finals

Magari andrò contro gli interessi del forum, ma non capisco perché si debba criticare quando si vince. E si vince anche nettamente.
Essendo che la perfezione non esiste è criticabile anche Egonu che attacca col 54% di efficienza. Potrei dire che dovrebbe migliorare i colpi una volta che ha visto che la intercettavano e la rigiocavano. Non mi prendereste, giustamente, in tal caso per un hater di Egonu che vuole trovare da ridire sempre e comunque? 

Parafrasando Velasco.
Chi perde, spiega.
Chi vince, subisce le critiche.

Mi si dice che è perché l'obiettivo vero non è la VNL ma le Olimpiadi.

Ma ve l'immaginate voi se nel vostro lavoro vi stessero sul collo perennemente pronti a farvi notare ogni sottigliezza che a parere di collega o superiore non è fatta come potrebbe/dovrebbe essere fatta? E tutto ciò anche a fronte di lavori ben fatti con rientri economici importanti.
Vorrei vedere quanto durereste.

Ok, Orro ha problemi con le alzate a Danesi e Fahr. Ma nonostante ciò le nostre centrali sono le migliori del torneo. E nonostante ciò lo abbiamo vinto il torneo.
Quindi la critica sarebbe per? Per creare un meccanismo "perfetto" in cui ogni palla data da Orro a Danesi e Fahr si trasforma in punto?
In quale puntata di Mila e Shiro due cuori nella pallavolo succedeva questa cosa?
Mi chiedo ragionando come ragionate voi, quando una palleggiatrice si meriti degli apprezzamenti e non solo critiche se anche quando porta alla vittoria la sua squadra la si nomina solo per far notare i suoi difetti.

Forse basta farsi un nome.
Fa 2 doppie Malinov: è in crisi, carriera finita!
Fa 2 doppie Wolosz: "momento storico, prendete nota perché non accadrà mai più,  ci ha voluto solo far sapere che è umana anche lei!" (Più o meno testuali parole sentite in telecronaca su RaiSport)

E sempre a proposito di forum:
pensate che Velasco e Orro lo leggano?
Se sì, pensate che queste critiche aiutino la crescita della nazionale verso la medaglia olimpica e una volta sul podio Velasco e Orro dovranno ringraziare anche i forumisti per i pratici consigli ricevuti?

Se no, come è più plausibile, mi pare ovvio che tali critiche siano solo in funzione di un futuro "ve l'avevo detto io!" Cioè quello che interessa è lo sfoggio di "saperla lunga" tipico di noi (?) tifosi e commentatori.

Be' sì, questo commento alla fine è una critica ai commenti social e alla critica nuda e cruda.
Una critica a noi stessi.
 

N.B.: sono un amministratore del forum solo per motivazioni tecniche (leggi: senza un account che funga da admin non ci può essere il forum e purtroppo quell'account l'ho creato io nella foga dell'esilio improvviso e forzato dal blog) ma effettivamente sono un forumista semplice.
Non prendo decisioni a livello di moderazione, né a livello di "costruzione" del forum. Se ancora vedete il mio nickname nei post della moderazione è perché non sono stati corretti.
Non ho nessun "potere-speciale" che possa o voglia esercitare. Sentitevi liberi di mandarmi a cagare se è quello che pensate.

Marco-B non sempre mi è piaciuto, ma questa volta... Ha saputo dire con proprietà, chiarezza e onestà intellettuale, una serie di cose che penso anch'io e di certo molti altri qui. Non si tratta di abdicare alla propria libertà di parola ma di correttezza ed equilibrio. Meditate gente, meditate.

Marco-B ha scritto:
E sempre a proposito di forum:
pensate che Velasco e Orro lo leggano?

Se si sarebbe una bella soddisfazione.
per il resto            

Velasco non usa social, figurati se legge un forum..
Io sono d'accordo con Marco. Però le critiche erano per chiacchierare e commentare, non vogliamo cercare il pelo nell'uovo o denigrare la, giustamente, miglior palleggiatrice della VNL. Del resto il gioco del nostro NT è migliorabile per definizione, quindi stavano cercando di capire punti di miglioramento. Ci sono le critiche fatte con malanimo e quelle degli amici che cercano il tuo bene, mi pare che più o meno tutti qui siamo nel secondo gruppo.

Non so se sono OT (caso mai ci penseranno gli amministratori a “riposizionarmi” …), ma volevo condividere una mia considerazione maturata a suo tempo leggendo i commenti del vecchio blog, e che resta valida e attuale a mio avviso anche nel nuovo forum. E cioè che tanti problemi (e tante discussioni autoavvitantisi…) nascono dal fatto che spesso si sovrappongono e si confondono due piani di analisi: il giudizio sulla prestazione di una giocatrice in una singola partita e il giudizio sul valore generale di una giocatrice. Questa “duplicità” si manifesta in diversi modi: commentatori che dalla singola prestazione inferiscono giudizi generali su un’atleta (operazione rischiosissima e anche sbagliata dal pdv logico); commentatori che non chiariscono sufficientemente se le loro valutazioni sono di carattere generale o contingente, dando così luogo a equivoci e fraintendimenti; altri utenti che interpretano commenti riferiti a una singola partita come giudizi assoluti su una determinata atleta, e così via. Certo, le diversità di opinioni e valutazioni (sia sulla singola prova che sul valore generale di un’atleta) non scompariranno, ma credo che da parte di tutti tenere nettamente distinti e chiarire i due piani di giudizio aiuti non poco a sgombrare il campo e fare un po' più di chiarezza.

@Marco
**Ma ve l'immaginate voi se nel vostro lavoro vi stessero sul collo perennemente pronti a farvi notare ogni sottigliezza che a parere di collega o superiore non è fatta come potrebbe/dovrebbe essere fatta? E tutto ciò anche a fronte di lavori ben fatti con rientri economici importanti.**
Mi permetto, manca un particolare: il collega lo si manda a c...... mentre se il superiore ti aumenta lo stipendio e ti fa fare carriera direi.....

Mah, l'ipotesi che le nostre chiacchiere giungano alle orecchie di Orro, Mazzanti o Velasco mi sembra un tantino avventata: questo è, appunto, il Bar Sport dove s'incontrano ex giocatori e divanisti, spettatori attenti e curiosi d'ogni sorta... ed è il suo bello perché ognuno vi ritrova la parte di sé che in quel momento prevale... e allora , totalmente OT, debbo dirlo:
odio la P1 con l'opposta che corre in due ( sotto le linee nemiche mi sembra) e faccio un sondaggio: chi c'è che la pensa così?

Però in P1 l’opposto è in prima linea……

@Fausto: sara' la soluzione di tutti i mali? Chissà ...